(Stefano)
Il nostro secondo giorno a Monterey comincia con una comoda sveglia alle 10:00 passate, forse la più tardiva di questo viaggio, ad oggi almeno.
Ovviamente doccia e quindi colazione, non prima di aver confermato la camera anche per oggi. Tra I vari Starbuks predenti in zona scegliamo quello di un centro commerciale a 2 miglia dal nostro motel, così approfittiamo per fare pure un pò di rifornimento frutta. E shopping. Non che fosse voluto, intendiamoci, anzi...secondo me è l'entrata dell' Hollister Store che ci segue. Sta di fatto che mentre passeggiamo col caffè in mano guardando un pò di vetrine ci passiamo davanti ed entriamo. Buttiamo il caffè per entrare. Ma non volevamo entrare li. Ne usciamo con circa 100$ in meno a testa, e due paia di jeans e una T-shirt. Troppo una figata il negozio, la roba profuma di Hollister, uomo per I “dudes”, donna per I capi “bettys”, musica a palla che scegli tu su un apposito display, commesse strabelle e stra-disponibili. Quella di oggi poi...morettina, caschetto, semplice acqua e sapone, fisico...mmm, assen star.
Con 8$ compriamo arancie e banane e torniamo in motel, chi deve andare in bagno va, mentre io strimpello un pò con la nuova Strato, mangiamo e usciamo, direzione acquario, anzi no, sono quasi le 2pm e dico a Jack che magari finchè è presto e c'è il sole è meglio andare a vedere la pista di Laguna Seca, per gli squali c'è tempo.
La pista è a soli 7 miglia dal motel, ¼ d'ora e siamo la, l'entrata è dopo una corta salita oltre una collina. C'è una specie di casello ma è chiuso, la sbarra per le auto no e quindi entriamo, in teoria bisognerebbe pagare 6$ per veicolo e contiamo di trovare qualcuno per chiedere info in merito. Arriviamo alla pista attraverso una strada che praticamente costeggia tutto il circuito, ma è aperto solo un tratto, il resto è chiuso e non c'è nessuno. Apparentemente. Mentre fermi a bordo pista osserviamo una porzione di circuito appaiono ( e si fanno sentire) in lontananza 3 auto che girano in pista, roba da granturismo, 2 Merc e una Porsche. Girano fortino ma non esageratamente, non sembra una gara ma probabilmente dei test. Dopo un pò proseguiamo sulla stradina, nell'unica direzione possibile, e arriviamo nel piazzale dietro ai box, dove generalmente posteggiano I motorhome insomma. C'è solo un camion con il rimorchio marchiato AMG e qualcuno che comunica qua e la senza prestarci troppa attenzione. Niente da fare, tutto chiuso, nessun bar e nessun souvenir store. Guardiamo ancora un pò la auto che girano e usciamo. Entriamo al Monterey Bay Acquarium sulle 15:30, dopo una tappa in una pasticceria ( che poi ci siamo accorti essere della Nestlè, multinazionale tra le peggiori) perchè Jack ha fame. Buono il pasticcino da ½ kilo al cocco+cioccolato, ad azione diretta sui valori.
L'acquario si rivela una divertente visita, e anche curiosa. Ci sono mini-acquari con coralli e specie di pesci tropicali, stelle marine e alghe varie, poi vasche di medie dimensioni con meduse e pesci medi, e due vasche molto grandi, una in particolare, con dentro barracuda, squali, tonni (ma ei cusì grossi???) e decine di altre specie di dimensioni notevoli. Lo squalo tigre comunque domina su tutti, secondo me lui sta all'oceano come il leone sta alla savana. Ovviamente non manca al reparto bambini, che non sono dentro alle vasche anche loro. è che è pieno di giochini e cavolate che non possiamo non provare. Qualcuno ci guarda male e decidiamo che è meglio uscire. Passeggiamo un pò su e giù per I negozi, conosciamo pure un siciliano che ha vissuto e lavorato 6 anni a San Vito al Tagliamento e ora, dopo essersi licenziato, si è stabilito li e lavora in un negozio di abbigliamento. Anche lui come il nostro amico Remo aveva la ragazza che è di qui (anzi ce l'ha ancora) e si è trasferito. Ciameghe mona ti. Voen trovarla anca mi e Jack se l'ha catada un teron! Salutiamo il nostro amico e facciamo tappa relax da Starbucks li vicino, fuori è buio e comincia a far freddo... un caffè ci sta tutto, soprattutto se puoi sederti su una comoda poltrona e ammirare le luci sul porto di una città come Monterey. E non dimentichiamo un ottimo jazz in sottofondo. Starbucks voto 10! è ora di cena e scegliamo nuovamente Denny's, zuppa più mega hamburger e bibitone di coca, ci sarebbe dell'altro in alternativa ma costicchia e quindi teniamo per il fast food. Magari se avessimo rinunciato ai jeans...Notte!
SANTA CRUZ>>
MONTEREY/OBAMA<<
Home
